Condotto da Stefania Massara e Cristina Giuliani
Presso l’Associazione IBTG – SCUOLA GESTALT DI TORINO proponiamo un nuovo ciclo di meditazioni: lavoreremo per mettere in luce la connessione che per noi c’è tra la Meditazione e la Gestalt.
Uno degli elementi alla base della Gestalt è infatti la presenza, il vivere nel “qui e ora” restando in ascolto di ciò che ci accade, senza giudicare le sensazioni e le emozioni che emergono in noi: la meditazione ci può sostenere in questo processo, aiutandoci ad uscire dai pensieri ossessivi ed entrare in uno spazio di ascolto come osservatori non giudicanti che la Gestalt chiama “indifferenza creativa”.
Usaremo una combinazione di suono e respiro è funzionale al raggiungimento di uno stato di calma e di presenza consapevole. Tutto ciò che esiste vibra, ma il tutto non vibra in modo casuale. C’è un ordine, uno schema visibile tra tutte le vibrazioni, che unisce il modo in cui esse entrano in relazione tra loro. Alcuni strumenti musicali ancestrali, col loro suono suggestivo, aiutano a calmare la mente e ad entrare in uno stato meditativo. Questo accade per esempio col suono armonico delle campane tibetane, il cervello abbassa la sua frequenza vibratoria e questo cambiamento viene percepito da chi medita in termini di calma e tranquillità: la mente si è rilassata, non deve più sforzarsi nella risposta alle richieste esterne o alle preoccupazioni, è solo attenta a ciò che sta avvenendo nel “qui e ora”. Il respiro, invece, ci aiuta a stabilire un profondo contatto con noi stessi, a vivere con pienezza il momento presente osservando e percependo consapevolmente ciò che accade in noi e nell’ambiente che ci circonda.
È necessario indossare un abbigliamento comodo, è possibile cambiarsi in sede.
QUANDO
2° Martedì del mese - ore 19/20,30 – 4 incontri
Date: 11 febbraio, 10 marzo, 14 aprile, 12 maggio
COSTI
1 incontro – 15 euro
4 incontri – 45 euro